RUN4HOPE 2024: PRESENTE LA SEZIONE AIA DI CASTELFRANCO

Pubblicato da Giacomo Azzari il

RUN4HOPE 2024: PRESENTE LA SEZIONE AIA DI CASTELFRANCO

Correre è noto sia uno degli elementi fondanti dell’arbitraggio. Da sempre l’Associazione Italiana Arbitri è altresì vicina al sociale. Muove da questi due elementi la promozione dell’AIA della Run4Hope, un evento della Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mielomi, che tra il 13 e il 21 aprile scorsi ha coinvolto associati (e non) in tutta Italia.

 

La modalità era tanto semplice quanto innovativa: si tratta di una staffetta podistica non competitiva a tappe, parallelamente in ogni regione d’Italia, divise negli otto giorni. Ogni giorno dunque il testimone ufficiale, marcato con il simbolo dell’evento e della AIL, partiva con il primo gruppo di giornata, che dopo una dozzina di kilometri lo lasciava al secondo gruppo e via dicendo. «Ognuno fa la sua parte, portando il messaggio di solidarietà e di speranza di Run4Hope» – come si legge dal sito ufficiale della corsa.

 

Orgogliosamente anche la Sezione AIA di Castelfranco ha partecipato attivamente all’iniziativa benefica: una decina di associati si sono uniti per effettuare una donazione alle Onlus organizzatrici, che per l’occasione hanno istituito un fondo in cui raccogliere le donazioni provenienti da tutta Italia. Più di 150 donanti e oltre 6000€ raccolti, a fronte dell’obbiettivo di arrivare almeno ai cinquemila.

 

Inoltre, gli associati castellani Azzari e Davanzo, entrambi in forza all’Organo Tecnico Regionale, hanno partecipato ad una tappa della staffetta, portando il testimone per 13.9 kilometri da Nervesa della Battaglia a Ponzano. «Un’ora di corsa che è stata impegnativa ma decisamente bella – raccontano – soprattutto perché sapevamo il motivo che ci portava a correre. Il momento più bello? I passaggi del testimone, in cui abbiamo incontrato gruppi entusiasti e respirato davvero l’aria di desiderio di fare la differenza nel sostegno della ricerca.»