Due ospiti d’eccezione al Marzotto: il Raduno sezionale a Jesolo

Riunioni tecniche, momenti di crescita e ospiti d’eccezione, ma anche convivialità, momenti di gruppo e sorrisi: questa la sintesi del raduno di inizio stagione dell’AIA Castelfranco Veneto.

È infatti con queste premesse che a Jesolo, presso il Villaggio Al Mare Marzotto, lo scorso fine settimana si è svolto il Raduno della Sezione di Castelfranco Veneto, predisposto per gli arbitri in forza all’Organo Tecnico Sezionale, ma che ha visto la partecipazione, oltre che di colleghi regionali e nazionali, anche di ospiti illustri, quali il Vicepresidente del Comitato Regionale Veneto Daniel Amabile e il Componente Nazionale Antonio Zappi, un «valore aggiunto del raduno» secondo il Presidente Badoer.

Le due giornate hanno visto gli associati impegnati in riunioni tecniche, cimentarsi nei quiz tecnici e allenarsi insieme correndo sulla battigia di Jesolo. Momenti salienti del raduno tuttavia sono stati gli incontri con gli ospiti: nel pomeriggio di sabato, dopo la presentazione del Consiglio Direttivo da parte dello stesso Presidente Badoer, Antonio Zappi è intervenuto portando agli associati il saluto del Presidente Nazionale Alfredo Trentalange e spiegando come ci sia la necessità di Arbitri sempre più competenti e credibili a livello tanto atletico quanto tecnico, già dagli Organi Tecnici Sezionali. Ha poi concluso rimarcando il messaggio di unità che l’AIA vuole trasmettere: «Andiamo molto lontano se portiamo tutti la stessa maglia, tutti possiamo raggiungere obbiettivi che sogniamo se remiamo tutti nella stessa direzione; tutti insieme verso la stessa meta».

A seguito dell’intervento di Zappi, quello di Daniel Amabile, il Vicepresidente del CRA Veneto, già conosciuto in mattinata dagli associati quando aveva spiegato loro la nuova Circolare 1, con le modifiche regolamentari apportate dall’IFAB per la nuova stagione sportiva, e la Circolare 2, riguardante una nuova interpretazione dell’AIA riguardo alla regola 11, «Il fuorigioco». Amabile, ospite della Sezione al Villaggio Marzotto per tutta la durata del raduno, nel suo intervento ha invece raccontato ai giovani associati che arbitro devono aspirare ad essere, attraverso le nove parole chiave per un arbitro del Comitato Regionale: Grazie, Fortuna, Responsabilità, Comportamenti, Ambizioni, Preparazione, Sacrificio, Resilienza, Consapevolezza. Ha chiuso poi con un breve video motivazionale e rivolgendosi ai ragazzi ha affermato: «Ora non avete più scuse, date tutto quello che avete, andate a prendervi quello che vi meritate, ma soprattutto divertitevi!».