CASTELFRANCO A FACEN PER CELEBRARE LA MEMORIA DI DANILO BIGI

Pubblicato da Giacomo Azzari il

CASTELFRANCO A FACEN PER CELEBRARE LA MEMORIA DI DANILO BIGI

Si sente spesso dire che «essere arbitri» vuol dire scendere in campo, prendere decisioni, fischiare falli e comminare ammonizioni o espulsioni. Si scopre, entrando a far parte dell’Associazione, che in realtà «essere arbitri»  è molto di più: si entra a far parte di una famiglia, si conoscono persone, si fanno esperienze e ci si diverte insieme. E come tutte le famiglie ci sono fratelli e sorelle coetanei, genitori e nonni più anziani che tramandano passione e tradizioni.

È in questo contesto che è nata in Sergio Costeniero, uno degli associati che può vantare maggiore anzianità nella Sezione di Castelfranco (di cui è fondatore), l’idea, come primo evento in occasione del 50° anniversario della fondazione della Sezione castellana, di onorare la memoria di Danilo Bigi, già Arbitro Benemerito nel 1970, Vicepresidente dell’Associazione Italiana Arbitri dal 1984 al 1988 e Presidente Regionale del CRA Veneto per 2 Stagioni (sotto la sua presidenza furono fondate le Sezioni di Adria, Castelfranco Veneto, Conegliano, Legnago, Portogruaro e Schio), scomparso lo scorso 24 luglio.

La Sezione di Castelfranco ha organizzato dunque, nella giornata di sabato 18 maggio, un torneo di calcio a sette tra le squadre delle cinque sezioni venete fondate da Bigi. Erano poi presenti due terne di arbitri della Sezione di Padova a cui è stata affidata la direzione degli incontri. «È giusto e bello – ha ricordato il Presidente dell’AIA Pacifici, ospite d’eccezione dell’evento, accompagnato dal Componente del Comitato Nazionale Antonio Zappi – ricordare la figura di Bigi in una giornata così, in cui all’ordine del giorno c’è il divertimento e la bellezza di stare insieme, in un clima di sana competitività».

L’evento si è tenuto nella cornice di Facen di Pedavena (Belluno), presso la Cooperativa Arcobaleno di Aldo Bertelle, Dirigente Benemerito dell’AIA e direttore della  Comunità di Villa San Francesco, che accoglie decine di ragazzi in difficoltà e li aiuta soprattutto a studiare e li prepara al lavoro e alla vita. Dopo l’osservazione delle Lodi in memoria di Danilo Bigi, nella mattina di sabato si sono svolte quattro gare, prima di fermarsi per il pranzo in loco tutti insieme, nell’armonia e nello spirito gioviale che ha caratterizzato la giornata, nonostante l’agonismo del torneo.

Alla fine degli incontri ha trionfato la Sezione AIA di Schio, premiata – dopo aver dato un riconoscimento anche a tutti gli altri partecipanti – dal Comitato Organizzatore presieduto da Sergio Costeniero e Giuliano Vendramin, insieme al Presidente del Comitato Regionale Veneto Tarcisio Serena, ospite dell’Evento.