Test Ariet
Il test Ariet
L’Assistant Referee Intermittent Endurance Test, comunemente chiamato Ariet, è una tipologia di test utilizzata per testare l’efficienza fisica degli assistenti arbitrali e degli arbitri effettivi di calcio a 5. Il test è nato da una collaborazione tra il prof. Carlo Castagna (Metodologo allenamento AIA) e il Dott. Peter Krustrup e effettuato a partire dalla stagione agonistica 2007-2008 dal CAN A.
L’assistente arbitrale, infatti, durante la partita, alterna momenti di alta intensità con momenti di bassa intensità. Inoltre percorre il 10/30% della distanza totale con spostamenti laterali per poter valutare efficacemente il fuorigioco.
L’Ariet permette di valutare l’efficienza nell’effettuare fasi di alta intensità con ridotto tempo di recupero (5 sec) e per tempi prolungati, impiegando spostamenti specifici quali la corsa e lo spostamento laterale a navetta.
Come si svolge il test?
Nell’ariet test vengono posti due coni ad una distanza di 20 m (cono A e cono B) e tra i due viene posto un ulteriore cono a 12,5 m dal cono A.
La distanza tra cono A e cono B va percorsa con la corsa in avanti, mentre tra il cono A e C si usa lo scivolamento laterale. Dopo ciascuna frazione di 40m (20+20m corsa avanti a navetta) e di 25 m (12.5+12.5m scivolamento laterale a navetta) si recupera per 5s in maniera attiva. Il tutto va percorso ad un ritmo progressivo, imposto da dei Beep acustici, arrivando con almeno un piede sulla linea in tempo con il segnale sonoro.
Nel caso in cui non si arrivi in tempo con il segnale acustico per 2 volte, si verrà esclusi dalla prova. Il termine del test avviene o per decisione propria o per somma di ammonizioni. Infine, per essere idonei al test l’arbitro dovrà percorrere la distanza prevista dall’Organo Tecnico di competenza.